ANSIA E ATTACCHI DI PANICO SCONFITTI DALLO YOGA! - di Rossana Sunna - Il blog di Ipazia - Ipazia - Associazione Culturale

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ANSIA E ATTACCHI DI PANICO SCONFITTI DALLO YOGA! - di Rossana Sunna

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Pubblicato da in Dizionario di Psicologia ·

Quando ci troviamo in periodi difficili, come quello che stiamo vivendo ora, con una pandemia in corso, il nostro corpo è costretto ad affrontare, insieme alla nostra mente tali momenti. Periodi stressanti portano a sviluppare situazioni come Ansia e attacchi di panico. Chi convive con queste situazioni sa che la posta in gioco appare molto alta.
I sintomi di un attacco di panico sono stati spesso associati a descrizioni simili a quelle di un infarto, ad un forte peso sul petto che provoca la terribile sensazione di morire.
L’ansia da panico invece è il campanello d’allarme, ovvero la manifestazione del sintomo, che c’è qualcosa che non va e che ci spinge ad andare a cercare la ragione alla fonte. Gli attacchi di panico sono caratterizzati da un’ansia che si intensifica rapidamente e in modo travolgente. All’inizio, chi ne soffre, raramente è in grado di identificare ciò che lo ha reso ansioso, descrivendo gli episodi come accaduti “all’improvviso”.

Le caratteristiche più comuni di un attacco di panico sono:
• respiro affannoso
• tachicardia e palpitazioni
• sudorazione
• tremore
• sensazione di soffocamento
• dolore al torace
• nausea
• vertigini e svenimenti

Queste sensazioni vanno anche a limitare la vita lavorativa, sociale e familiare.
Fortunatamente, il disturbo da panico può essere trattato con successo con la psicoterapia, nei casi più gravi combinata con farmaci.
Chi soffre di panico e ansia può trovare aiuto anche nello yoga, una disciplina che effettivamente offre una vasta gamma di strumenti in grado di ridurre i livelli di ansia e stress (ovvero i livelli di cortisolo e adrenalina).
Già negli anni ’50 alcune ricerche avevano iniziato ad evidenziare la relazione che c’è tra chi soffre di attacchi di panico e il loro respiro; oggi infatti, non a caso molti terapeutici utilizzano esercizi di respirazione per andare a ridurre i sintomi da panico. Lo yoga insegna a interagire con il nostro sistema nervoso principalmente attraverso il respiro (Il tuo respiro cambia, mentre la tua paura potrebbe trasformarsi in irritazione per il brutto scherzo ricevuto).

Il modo in cui respiri riflette come ti senti.

La respirazione è l’unica funzione involontaria che possiamo controllare volontariamente. Quindi durante un attacco di panico o un periodo d’ansia, la respirazione controllata e rilassata aiuta a parlare con il sistema nervoso e a calmarlo. Controllando la respirazione, si può calmare anche la risposta al panico, si diventa consapevoli dell’ansia sottostante e si riesce ad elaborarla più facilmente.
Sintetizzando molto, lo yoga “allena” a mantenere una respirazione regolare e diaframmatica per tutto il giorno, calma la mente e controlla gli stati d’ansia improvvisi. Grazie allo yoga diventiamo consapevoli del nostro respiro; apprendere diverse tecniche di respirazione che aiutano a rinforzare il sistema nervoso, abbassare l’ansia e calma la mente.

Ecco le più comuni:
• Durante la respirazione savasana si impara a concentrarsi sull’addome che si gonfia e si sgonfia facendo respiri profondi. In questa posizione l’insegnante può mettere anche un sacchetto o un mattoncino sull’addome superiore per rinforzare il diaframma e far ricordare più facilmente di concentrarsi sull’addome durante il respiro.
• La respirazione Nadi Shodhana, ovvero la respirazione a narici alternate, aiuta a lavorare sulla pulizia dei canali. Quando l’aria entra nel nostro corpo, l’ossigeno deve essere assimilato e distribuito in modo efficiente per soddisfare lo scopo della respirazione. Più i canali dove passa l’aria o l’energia (prana) sono puliti, più questa si muove liberamente e la distribuzione/assimilazione migliorano. Il risultato è una riduzione dello stress e delle tensioni.
• In generale combinare la respirazione con le posture (asana) e terminare la pratica con il rilassamento (savasana) calmano la mente, migliorano l’ossigenazione del corpo e fanno acquisire maggior fiducia in se stessi migliorando l’umore.

Oltre al corpo e al respiro, lo yoga lavora con emozioni, immagini mentali, pensieri e relazioni, vedendoli tutti come parte di un tutto integrato. In definitiva, ci introduce a un modo di vedere la relazione tra corpo, mente e spirito sotto una nuova prospettiva.




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